Aggiornamento 1.7.2022

Nato a Milano il 20 febbraio 1948, figlio di Emilio Rolando e Maria Teresa Anzà.
Laureato a Milano in Scienze Politiche alla Statale (tesi di laurea in Sociologia dell’educazione ambientale) e specializzato alla Scuola di Direzione Aziendale della Bocconi (Pianificazione e analisi strategica).
Ha vissuto in costante mobilità tra Milano e Roma.
Essenziale percorso professionale
- 1971-1972 – Ricercatore socio-economico (Istituto SPS, Milano-Roma) – Esperienze programmazione economica Regione Lombardia (Piero Bassetti) e ricerche di economia internazionale per Commissione europea (Altiero Spinelli).
- 1972-1977 – Responsabile area coordinamento creativo e poi anche delle relazioni internazionali della Società RPR (agenzia di comunicazione di impresa operante a Roma per il gruppo IRI e a Milano per il gruppo Fiat).
- 1977-1985 – Dirigente della Rai-Radiotelevisione italiana
1977-1980 – Assistente per le relazioni istituzionali del presidente Paolo Grassi.
1980-1982 – Assistente per le relazioni istituzionali e culturali del presidente Sergio Zavoli.
- 1982-1985 – Distaccato dalla Rai dalle PP.SS come direttore generale dell’Istituto Luce-Italnoleggio cinematografico (presidente Marcello Sacchetti).
- 1985-1995 – Direttore generale (e dal 1988 Capo Dipartimento) dell’Informazione e dell’Editoria alla Presidenza del Consiglio dei Ministri:
1985-1987 – Governo Craxi – A riporto del Sottosegretario Giuliano Amato
1987 – Governo Fanfani – A riporto del Sottosegretario Mauro Bubbico
1987-1988 – Governo Goria – A riporto del Sottosegretario Emilio Rubbi
1988-1989 – Governo De Mita – A riporto del Sottosegretario Riccardo Misasi
1989-1991- Governo Andreotti – A riporto del Sottosegretario Nino Cristofori
1992-1993 – Governo Amato – A riporto del Sottosegretario Fabio Fabbri
1993-1994 – Governo Ciampi – A riporto del Sottosegretario Antonio Maccanico
1994 –1995 Governo Berlusconi – A riporto del Sottosegretario Gianni Letta
1995-fino a 31.8.1995 – Governo Dini – A riporto del Sottosegretario Lamberto Cardia
- 1995-1996 – Direttore centrale del Gruppo Olivetti (Ivrea-Roma) – Relazioni istituzionali, culturali e per la comunicazione (Italia e internazionale) – Presidente Carlo De Benedetti/ad Corrado Passera.
- 1997-2001 – A Milano, Direttore generale coordinante (funzione poi trasformata in quella di Segretario generale) del Consiglio regionale della Lombardia. 1997-2000 – A riporto del presidente Giancarlo Morandi. 2000-2001 – A riporto del presidente Attilio Fontana.
- 2001 -2018 – Professore di ruolo in servizio presso l’Università IULM di Milano, a seguito di concorso di idoneità (aprile 2001) nell’ambito del Raggruppamento di “Economia e gestione delle imprese” presso la Facoltà di Economia dell’Università Ca Foscari di Venezia.
- Dal 2018 l’ateneo gli ha rinnovato a contratto gli incarichi di docenza di Comunicazione pubblica e politica e di Public Branding e confermata la direzione scientifica dell’Osservatorio sulla comunicazione pubblica, il public branding e la trasformazione digitale.
- Docente nel corso degli anni delle seguenti discipline: Politiche pubbliche per le comunicazioni – Teoria e tecniche della comunicazione pubblica – Comunicazione delle organizzazioni complesse – Comunicazione pubblica e politica – Public Branding
- Altre funzioni e attività – In particolare a Roma
Nel 1990 è stato membro della commissione ministeriale promossa dal ministro dell’Università Antonio Ruberti per la profilazione dei corsi di laurea in Scienze della Comunicazione.
Dal 1992 al 2011 ha frequentemente collaborato con i presidenti dell’Istat (sul tema statistica-comunicazione istituzionale) alle conferenze nazionali di statistica.
Dal 1999 al 2008 ha svolto per tre volte l’incarico di consigliere di ministri (Luigi Berlinguer all’Istruzione 1999-2000, Luigi Mazzella alla Funzione Pubblica 2004-2005 e Francesco Rutelli ai Beni culturali 2008).
È stato membro (designato dal ministro Paolo Gentiloni) del Consiglio superiore delle Comunicazioni presieduto da Enzo Cheli (2008-2010) e per due mandati membro del Consiglio scientifico dell’Unesco-Bresce (2006-2010, designato dal Ministero degli Esteri).
Dal 2001 al 2005 – a regime di tempo definito in Università IULM, ha svolto a Roma la funzione di Segretario generale della Conferenza dei presidenti delle assemblee regionali italiane.
Nel 2016 ha svolto– con Nadio Delai (già direttore del Censis) – la prima ampia indagine sull’identità e l’immagine dei magistrati italiani (Magistrati e cittadini, Franco Angeli ed.), rapporto presentato unitamente da SSM (presidente Valerio Onida) e CSM, con vicepresidente Giovanni Legnini.
Dal 2008 è presidente della Fondazione “Francesco Saverio Nitti” (Melfi-Roma) – nel cui ambito ha promosso dal 2019 insieme a Claudio de Vincenti (Fondazione Merita) il progetto di conferenza annuale “Sud&Nord-Villa Nitti accorcia le distanze” – ed è membro del comitato scientifico della Fondazione “Sandro Pertini”.
- Altre funzioni e attività – In particolare a Milano
2005-2010 – a regime di tempo pieno in Università IULM, ha svolto anche la funzione di Segretario generale Fondazione IULM (ricerca applicata e formazione post-experience).
2012-2016 – A Milano presidente del Comitato Brand Milano,, attivato dal sindaco Giuliano Pisapia.
2013 – 2018 – Membro rappresentante della minoranza consiliare – eletto dal Consiglio regionale della Lombardia – del Corecom-Lombardia.
Dal 2018, designato dal sindaco Beppe Sala, è membro del cda della Fondazione Milano (presidente Stefano Mirti) che coordina l’attività formativa delle civiche scuole di teatro, musica, cinema e mediazione linguistica i cui titoli sono stati equiparati a quelli universitari.
A Milano, membro dal 2010 e presidente dal 2021 del CdA della Fondazione “Paolo Grassi” (presso Piccolo Teatro della Città di Milano).
Altre funzioni e attività – In ambito europeo
- È presidente (avendolo fondato nel 1986) del Club of Venice, rete degli operatori di comunicazione governativa dei paesi membri e delle istituzioni europee, coordinato presso Consiglio UE a Bruxelles.
- Nel 1994 è stato co-presidente della Conferenza europea sul sistema audiovisivo (Bruxelles, Commissione europea presso PE)
Altri insegnamenti, attività di ricerca, giornalistica e di scrittura
Ha insegnato anche nella università di Lugano (titolare per due anni del corso di “Linguaggi istituzionali”),alla USP di San Paolo (Brasile) nel cui ambito si è occupato della trasformazione del Brand Brasile e alla George Washington University (conferenze e seminari in materia di comunicazione e migrazioni). In Italia (negli anni ’80 e ’90) è stato titolare di corsi a contratto a Roma (Università Luiss e Lumsa) e a Siena.
- Ha scritto più di sessanta libri, nei suoi ambiti disciplinari e su temi di storia e identità. Principali pubblicazioni: https://www.iulm.it/it/iulm/ateneo/docenti-e-collaboratori/rolando-stefano
Ha coordinato più di trenta rapporti di ricerca, quasi tutti per conto di istituzioni italiane e internazionali. Giornalista pubblicista (iscritto all’Ordine dei Giornalisti dal maggio 1970), ha pubblicato più di 3.000 articoli, collaborando a quotidiani, periodici e riviste di rilievo nazionale.
Dal 1979 è parte della redazione della rivista di cultura politica Mondoperaio (attualmente nel Comitato direttivo). Scrive note e opinioni sui giornali online ArcipelagoMilano, L’Indro, Il Nuovo Mondo. Nel 1998 ha fondato Rivista italiana di comunicazione pubblica, dirigendola fino al 2010 nelle edizioni F. Angeli) e successivamente online.
- Onorificenze
Nel 1993 Cavaliere di Gran Croce al merito della Repubblica italiana (su proposta del presidente del Consiglio Ciampi). In precedenza, nel 1985, Commendatore al merito della Repubblica italiana (motu proprio del presidente Pertini). Onorificenze anche delle Repubbliche di Francia (1991, Officier Ordre du Merite) e Romania (2007,Ufficiale al merito della Cultura e dell’Educazione). L’Università di Buenos Aires (Moròn) gli ha attribuito nel 1990 la cattedra h.c. in “Diritto e scienze sociali”.
- Cv dettagliato con immagini: https://stefanorolando.it/?p=77