Michaela Gavrila ha scritto un ritratto di Francesco De Domenico carico di adeguati dettagli di una storia a lui molto cara, quella scientifica e accademica che negli anni di lavoro in Rai veniva inevitabilmente collocata un po’ sottotraccia, come succede spesso nei contesti in cui “c’è ben altro”.
Sono succeduto a Francesco, negli anni di lavoro in Rai, al suo incarico morale nel ruolo di coordinamento politico dei socialisti in azienda, dopo jl congresso di Torino del Psi. Non siamo mai stati vittime di conflitti che pure erano possibili. Ci animavano idealità e valori che andavano oltre quelle distinzioni, anche oltre le distinzioni di carattere.
Tanto che, passato io alle responsabilità alla Presidenza del Consiglio, non esitai ad averlo membro di commissioni di esperti che coadiuvavano i tavoli tra funzionari e categorie. Michaela inquadra una storia intellettuale che merita più dei miei ricordi sparsi. E che invito a leggere.