Fondazione Milano. Il CdA porta a termine il suo mandato quadriennale. Un bilancio positivo.

Il rilancio e l’ampliamento di tutte le attività delle Scuole di teatro, danza, cinema, musica, lingue applicate e comunicazione internazionale si rispecchiano nei numeri del bilancio consuntivo dell’Ente. Nuovi corsi, più servizi per gli studenti e inserimento nel mondo del lavoro coronano un anno particolarmente positivo.

Milano, 12 giugno 2023 – Il Consiglio di amministrazione di Fondazione Milano ha approvato il bilancio consuntivo 2022. Il quadriennio del mandato 2019-2022 è stato caratterizzato in larga parte dall’emergenza sanitaria a cui Fondazione Milano ha saputo reagire molto rapidamente, garantendo la sicurezza e la continuità didattica a tutti gli studenti e a tutti i lavoratori, ma anche dal successivo rilancio e ampliamento delle attività.

Il bilancio 2022 è complessivamente positivo, un coronamento degli sforzi fatti per affrontare tutte le sfide, non ultima il generalizzato aumento dei costi, in primo luogo quelli dell’energia.

Gli introiti totali sono stati di 17.558.744 euro, il dato in assoluto più alto tra i bilanci dell’Ente. In crescita rispetto allo scorso anno due voci in particolare, che riguardano il core business: l’aumento delle entrate da iscrizioni, che sono state di 4.339.858 euro, e l’aumento delle entrate da progetti che quest’anno sono state di 1.085.507 euro, segnando una ripresa che riporta ai valori pre-pandemici.

Fondazione Milano – Scuole Civiche è un unicum nel suo genere, riconosciuto a livello nazionale e internazionale, un vero e proprio Politecnico delle Arti, che rilascia titoli di primo e secondo livello nei campi di musica, teatro, cinema, televisione, traduzione, interpretazione e relazioni internazionali.  Il principale punto di forza della didattica è la sua continua innovazione che permette di rimanere al passo con i cambiamenti e le evoluzioni dei diversi settori di riferimento.

Con questo spirito Fondazione Milano ha ampliato l’offerta formativa delle sue Scuole puntando sul segmento dell’alta specializzazione, come nel caso del Master in Series Development della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti con il sostegno di Netflix, che forma una delle figure oggi più richieste dal settore audiovisivo nell’ambito della serialità: il Development Executive che segue lo sviluppo e la produzione creativa delle serie  e della Masterclass Accademia Abbado – professore d’orchestra della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, che offre ai giovani musicisti che aspirano a lavorare in un’orchestra di studiare come le prime parti delle principali orchestre internazionali. Sono 69 i docenti coinvolti provenienti da 29 orchestre e 6 formazioni cameristiche che insegneranno nelle 13 masterclass proposte, solo per citare due esempi.

Con la crescita dell’offerta formativa in ambito universitario e di alta formazione si sono ampliati anche i servizi per gli studenti a partire dalle collaborazioni studentesche, le convenzioni per l’housing, servizi fiscali, cura della persona, tempo libero. È cresciuta l’attenzione al tema dell’inclusione con l’istituzione delle carriere alias e di un percorso per un servizio dedicato alle persone con disabilità e disturbi specifici dell’apprendimento.

In pieno sviluppo anche FMPeople, la community che riunisce Alumni, aziende e sostenitori e che offre opportunità di lavoro e servizi ai diplomati di Fondazione Milano: a tre anni dalla sua attivazione ne fanno parte 960 diplomati, 100 testimonial famosi.

Il 2022 è stato anche l’anno in cui è uscita una nuova edizione della ricerca sugli esiti occupazionali degli allievi che Fondazione commissiona ogni due anni all’Università degli Studi di Milano – Bicocca, Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale. Risulta occupato in posizione coerente con la formazione ricevuta, circa il 70,5% degli intervistati neodiplomati, con una percentuale del 90% tra i diplomati da più tempo, dati questi davvero rassicuranti nel contesto delle professioni dello spettacolo. Oltre al verificare l’occupazione e la congruenza del lavoro svolto con la formazione, uno degli obiettivi principali della ricerca è rappresentato dall’analisi del livello di soddisfazione dei diplomati nei confronti dell’esperienza formativa, che appare elevato, diffuso e valutato con un punteggio da 8 a 10 dalla maggioranza degli intervistati, per quanto riguarda il grado di professionalità garantito. Risultati che insieme a quelli economici rendono questa chiusura di bilancio particolarmente positiva.

Stefano Mirti (presidente), Marina Messina (vice-presidente), Carlo Montalbetti, Stefano Rolando (consiglieri). Con Monica Gattini Bernabò (direttore generale)

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *