Ritrovo in rete una audizione parlamentare del 1994 che mi riguarda.
Si tratta di una audizione conoscitiva della Commissione Parlamentare bicamerale di Vigilanza Rai promossa dall’allora presidente on. Marco Taradash sul rapporto tra Italia ed Europa in materia di politiche per l’audivisivo, a seguito di conferenze europee di ridisegno di competenze e alleanze, a valle delle quali svolgevo un “tallonamento” delle responsabilità istituzionali nel campo per procedere verso una razionalizzazione di competenze e di indirizzi.
L’articolato intervento svolto in quella Commissione – a distanza di quasi 25 anni – mi colpisce, se posso dirlo sinceramente, per l’immutata passione, dopo nove anni di servizio alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, alla “sollecitazione degli interessi generali nazionali” sulla materia, che mi veniva riconosciuto nel quadro di Governo come nel quadro parlamentare, tanto che pochi mesi prima di quella audizione ebbi l’onore di ricevere dal presidente del Consiglio Cimapi a fine mandato la massima onoreficienza della Repubblica per come, proprio nel difficile tratto di quegli anni, avevo servito lo sforzo di modernizzazione e di competitività dell’Italia.
Il riascolto di quella audizione e le risposte fornite live ai parlamentari si deve alla registrazione di Radioradicale di quella seduta perfettamente conservata e ancora in rete.
25 Ottobre 1994
Commissione Parlamentare per l’Indirizzo Generale e la Vigilanza dei Servizi Radiotelevisivi: comunicazioni del Presidente on. Taradash in ordine ad eventuali indirizzi della Commissione relativi al piano editoriale del Consiglio di Amministrazione della RAI; indagine conoscitiva sullo stato della RAI nel quadro del sistema radiotelevisivo e audiovisivo europeo (audizione del dottor Stefano Rolando, Direttore Generale del Dipartimento per l’Editoria e l’Informazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri).
https://www.radioradicale.it/scheda/68078/68148-commissione-parlamentare-per-lindirizzo-generale-e-la-vigilanza-dei-servizi