Lettere dalla Merica (3.2021) – Merica e Me Too influenzano anche la Francia.

di Paolo Giacomoni

Oggi il tribunale di Montpellier ha condannato a dodici anni, DODICI, il signor Jack S, un habitué dei siti internet dove uomini e donne si incontrano, chiacchierano, si dicono cose intime, si danno il numero di telefono e poi si danno appuntamento eccetera.

Il signor Jack S, all’epoca sessantenne, si era dotato di uno pseudonimo (Anthony) e di una pseudoicona (la foto di un quarantenne di bella presenza) e interagiva con molte  signore (pare 350) con cui dialogava di cose varie. Sembra che Jack S. apparisse rassicurante, attento, cordiale, charmant, psicologicamente attraente. Quando la signora proponeva un incontro, magari in un bar o in un ristorante, Jack S diceva, ma no, non al bar, venga a casa mia. A questo punto la stragrande maggioranza delle signore troncava la relazione, ma circa trenta o quaranta hanno accettato. Giunte sul luogo, trovavano la porta aperta e un foglio con delle istruzioni (va in bagno, spogliati e mettiti la maschera -quella maschera che ci danno in aereo per dormire) e poi l’incontro era in camera da letto dove lei si lasciava legare le mani. Dopo il rapporto coitale, alcune signore non si levavano la maschera e tornavano ad appuntamenti successivi, altre si toglievano la maschera ed erano un po’ deluse di trovarsi di fronte a un vecchietto rugoso e con un po’ di pancetta anzichè a un bel fusto robustoso et forte.

Alcune di queste signore sono state così incattivite dalla delusione che hanno sporto querela.

Durante il dibattimento, il Presidente del tribunale, forse intimorito dal terrorismo intellettuale esercitato dal “Me Too”, ha avuto un paio di slittamenti linguistici inabituali per un esperto in giurisprudenza, chiamando “vittime” le querelanti e chiamando “querelanti” le testimoni.

La pubblica accusa ha chiesto dodici anni per violenza carnale, e li ha ottenuti.

Ma allora è anche reato, e rischiamo di andare tutti in prigione, il dire a una fanciulla che ha dei begli occhi, o dire a un giovanotto che ha un fisico da adolescente.

Jack S è ricorso in appello.

E nell’attesa dell’opinione della corte d’appello, possiamo mettere all’indice Cyrano de Bergérac, chiaramente coplevole di complicità inviolenza carnale.

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